Viviamo in un contesto V.U.C.A. scandito da Volatilità, Incertezza, Complessità ed Ambiguità. Il cambiamento spesso si attiva ed avviene ancora prima di rendercene conto. In questo contesto le abilità dell’agilità emotiva e della resilienza, giocano un ruolo fondamentale per non rimanere intrappolati nel passato e giocare il proprio ruolo in modo efficace nel presente, in una ottica di continua evoluzione.

Per questo, le attività di facilitazione sono nel cuore della nostra organizzazione.

Disegniamo ed eroghiamo percorsi di accompagnamento per facilitare i momenti di trasformazione sia a livello individuale che di gruppo e di organizzazione.

Nel fare questo, ci ispiriamo ai principi e strumenti della THEORY U di OTTO SCHARMER che ci permettono di uscire dagli schemi abituali attraverso un processo ad U che, in sintesi, serve a:

• Guardare alla realtà ascoltando gli altri e se stessi superando gli schemi del passato, con “occhiali” nuovi e lasciandosi sorprendere;
• Essere consapevoli delle resistenze, stereotipi, giudizi e pregiudizi nostri e del sistema di cui facciamo parte;
• Superare la dualità “io verso sistema”, per riconoscere la propria posizione al suo interno e da lì iniziare ad agire;
• Lasciar andare il passato, i vecchi schemi, le modalità e le credenze così da fare spazio al futuro che sta emergendo;
• Portare tutto questo in azione per mezzo della creazione di prototipi.